In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, le operatrici del centro antiviolenza del CeAS “Mai da Sole” vogliono raccontare una storia di riscatto, che inviti tutte le donne a una riflessione: uscire dal tunnel della violenza si può, cambiare è possibile!
Per questo 25 novembre, vogliamo raccontarvi la storia di Eva, una delle tante donne che, con coraggio, si sono rivolte al nostro centro antiviolenza.
Eva ha 30 anni ed è arrivata a “Mai da Sole” dopo le continue minacce di Claudio, il suo ex fidanzato. All’ennesimo schiaffo, infatti, la ragazza aveva deciso di lasciarlo e di andarsene dalla casa che condividevano da due anni.
La loro era una storia come tante altre, ma dopo qualche mese di convivenza, ogni volta che Eva usciva con le sue amiche Claudio le faceva il terzo grado:
“Sapevo che il rientro a casa dopo quelle uscite sarebbe stato un vero e proprio incubo: con chi eri? con chi hai parlato? chi hai guardato? E non si limitava a questo, insultava me e le mie amiche, criticava il mio abbigliamento, mi umiliava e a un certo punto è arrivato anche alle mani”.
E così, lei aveva sempre più diradato le uscite, per tenerlo calmo. Questo ci ha raccontato Eva, la prima volta che l’abbiamo incontrata.
“Quella volta però non ho resistito e quando le mie amiche mi hanno invitato a cena, dopo tanti rifiuti, ho detto sì. Mi mancavano così tanto!”.
Ma quanto Eva è rientrata, ad aspettarla ha trovato di nuovo gli insulti, le urla e le botte. E così non ce l’ha fatta più: ha detto a Claudio che lo avrebbe lasciato ed è uscita per sempre di casa. A quel punto, lui ha iniziato a pedinarla, a chiamarla in continuazione, a minacciarla. È stato allora che Eva si è rivolta al nostro centro antiviolenza per chiedere aiuto.
Durante i primi colloqui era molto indecisa se tornare o meno con il compagno, si sentiva responsabile di quello che le era accaduto:
“Sapevo che a lui non piaceva che uscissi, potevo evitarlo. È stata tutta colpa mia. In fondo lui è solo geloso, perché mi ama”.
Nel corso degli incontri, però, Eva ha iniziato a capire che nulla poteva giustificare gli insulti, le minacce, le mani addosso. Ha imparato a guardarsi con i suoi occhi, a piacersi, a riscoprirsi. Ora sa che non deve avere più paura di portare avanti quello che desidera, che la luce oltre il buio della violenza si può accendere e che non sarà mai da sola, perché può fare affidamento sul centro in ogni momento.
Mai Da Sole è un centro antiviolenza, che offre alle donne ascolto, sostegno psicologico, consulenza legale. Ogni donna può rivolgersi in completo anonimato, riservatezza. I servizi offerti sono gratuiti. Il centro è aperto da lunedì a venerdì dalle 10 alle 17, in via Marotta 8 a Milano.
Telefono: 02.21786390
Cellulare: 335.1251813
E-mail: maidasole@ceasmarotta.it
[L’immagine di copertina è di Mark Basarab su Unsplash]