Gli educatori dei centri estivi “a lezione” dai ragazzi di WiP

L’attività ha fatto parte del percorso di “Te la do io l’integrazione!”

Nonostante le difficoltà e le limitazioni imposte dalla pandemia, anche nel 2021 sono proseguite le attività di “Te la do io l’integrazione!”, un percorso di reciproca conoscenza, nella quale sono gli stessi minori stranieri non accompagnati protagonisti di Work in Progress a essere i formatori dei loro coetanei e degli operatori sociali, in un viaggio di trasformazione dei punti di vista.

La prima edizione dell’iniziativa si era svolta nella prima parte dell’anno scolastico 2019-2020 insieme a un gruppo di studentesse e studenti dell’ISS “Claudio Varalli” di Milano e si era conclusa con la realizzazione di un video-racconto intitolato “I don’t know”, che loro stessi hanno scritto, girato e realizzato in collaborazione con Imagine Factory.

Dopo uno stop dovuto all’esplodere della pandemia, le attività di “Te la do io l’integrazione!” sono riprese lo scorso aprile, sempre insieme all’istituto Varalli, ma anche con una nuova collaborazione: l’Oratorio della Parrocchia di Santa Maria Bianca, nel quartiere Casoretto.

Spiega Domenico Pontieri, uno degli operatori dell’équipe integrazione: «In questo nuovo contesto, insieme ai giovani protagonisti di Work in Progress abbiamo lavorato sull’integrazione, sulle dinamiche di gruppo, sulla capacità di stare dentro i conflitti e riconoscere le emozioni nostre e degli altri. Il tutto utilizzando sempre l’espediente del gioco e del role-playing, ma anche analizzando testi rap, usando i disegni o il collage. L’Oratorio, in particolare, ci ha chiesto di formare i giovani animatori che avrebbero lavorato bei centri estivi da lì a poco».