Donne vittime di violenza: non siete sole!

Questo il messaggio che il Centro Ambrosiano di Solidarietà vuole lanciare in occasione dell’8 marzo, Giornata Internazionale della Donna

“Era l’ennesima volta che mi minacciava e non ce l’ho fatta più. Ho preso il telefono e gli ho gridato che avrei chiamato i carabinieri. Lui allora mi ha strappato il cellulare dalle mani e l’ha buttato dalla finestra. A quel punto ho capito che dovevo stare zitta”.
Al Centro Ambrosiano di Solidarietà, racconti come questi ne abbiamo purtroppo sentiti molti. Per questo, in occasione dell’8 marzo, Giornata internazionale della donna, vogliamo lanciare un messaggio a chi è vittima di violenza: ricordati che non sei sola! Fai sentire la tua voce e chiedi aiuto! A tutte le donne, vogliamo dire di stare accanto alle proprie amiche, sorelle, vicine di casa e aiutarle a riconoscere la violenza subita: riconoscere la violenza è il primo passo per contrastarla! Continua a leggere “Donne vittime di violenza: non siete sole!”

Parità di genere nell’informazione: soddisfazione del CeAS per il “Manifesto di Venezia”

Il Centro Ambrosiano di Solidarietà, nell’ambito del suo impegno per contrastare la violenza contro le donne, è da tempo impegnato nella promozione di percorsi di sensibilizzazione sugli stereotipi di genere. Stereotipi che sembrano apparentemente superati, ma che in realtà resistono nei rapporti tra maschio e femmina come elemento culturale difficile da sradicare.

Per questo, il CeAS esprime soddisfazione per la recente approvazione, da parte della commissione pari opportunità della Federazione Nazionale Stampa Italiana, del “Manifesto di Venezia” per il rispetto e la parità di genere nell’informazione, che prende in riferimento anche la Convenzione di Istanbul.

Ecco un passaggio del testo: “Noi, giornaliste e giornalisti firmatari del Manifesto, ci impegniamo per una informazione attenta, corretta e consapevole del fenomeno della violenza di genere e delle sue implicazioni culturali, sociali, giuridiche. La descrizione della realtà nel suo complesso, al di fuori di stereotipi e pregiudizi, è il primo passo per un profondo cambiamento culturale della società e per il raggiungimento di una reale parità”.

Clicca qui per leggere il testo completo del Manifesto di Venezia.