Abbiamo bisogno di almeno 70mila euro per ripartire e far tornare nelle proprie case le persone fragili ospiti del CeAS.
Ammontano ad almeno 70mila euro i danni provocati dall’esondazione del fiume Lambro alle strutture del CeAS – Centro Ambrosiano di Solidarietà.
Ad andare perduti sono stati elettrodomestici e arredi delle comunità residenziali, vestiti delle persone ospiti, attrezzature degli uffici, impianti di riscaldamento.
Vogliamo far sentire il nostro grazie di cuore a tutte le persone, le organizzazioni (come la Rete Rotary e i Club Rotaract di Milano) e le aziende (come Eusider SPA) che hanno già dato il loro contributo e ai volontari che in questi giorni stanno aiutando ad affrontare l’emergenza esondazione.
Ma abbiamo ancora bisogno dell’aiuto di tutte e tutti, per far ripartire le nostre attività di accoglienza e far tornare al più presto nelle loro case le persone fragili ospiti del CeAS.
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