Al CeAS due date dello spettacolo “Muri, al di qua, al di là”

Spettacolo-performance di e con Paui Galli, Beatrice Marzorati, Rossella Raimondi sarà ospitato dal CeAS mercoledì 21 e domenica 25 febbraio alle 19.30. Ingresso libero.

I muri esistono? Dove sono? Quali sono? Chi merita di stare dentro e chi fuori? Perché?
Chi decide chi sta dentro e chi sta fuori? Cosa si è dispost* a fare per rimanere dentro o fuori? Fino a che punto ci si può spingere?

MURI è uno spettacolo/performance di e con Paui Galli, Beatrice Marzorati, Rossella Raimondi, che indaga il tema antico e sempre più presente dell’inclusione/esclusione, che sarà ospitato dal CeAS, nella sua sede di viale Marotta 8 a Milano, in due date: mercoledì 21 e domenica 25 febbraio alle 19.30. L’ingresso è libero.

Di che cosa tratta “Muri?”

Nella nostra società del consumo, il divario tra esclusi e inclusi è sempre più acuito. La propaganda della paura e della seduzione ti fa pensare che il tuo benessere fake sia
minacciato da chi, stando peggio di te, vuole entrare, condividere, compartire.

La soluzione diventa quindi erigere un muro di separazione sempre più insuperabile: sempre più alto per chi sta fuori, e sempre più sicuro per chi sta dentro. E la sua stabilità, per i pochi che hanno ricchezza e potere, è garantita dal l’indottrinamento all’accaparrarsi un posto a scapito di un altro.

Ma chi li determina gli standard, l’altezza dei muri?

Immersi in un grande gioco surreale, guidato dai due vigilantes, gli spettatori scelti dovranno guadagnarsi, prova dopo prova, il diritto del privilegio di una vita al di qua del muro, privilegio ambito dagli stessi vigilantes.

Uno per tutti e tutti per uno, o tutti contro tutti? La regola del gioco lascia al pubblico il libero arbitrio, o forse sarebbe meglio dire la sua illusione.

MURI è un incontro attivo con il pubblico per scoprire e quali muri si celano attorno a noi, in noi, quali voler abbattere e come. E ora, fate il vostro gioco!

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