Il Ceas per i profughi ucraini

Il CeAS, insieme alla Casa della Carità e il Consorzio Molino San Gregorio, accoglie un gruppo di profughi in fuga dalla guerra in Ucraina

Il CeAS, insieme alla Casa della Carità e il Consorzio Molino San Gregorio, sta accogliendo alcuni profughi in fuga dalla guerra in Ucraina.

Scopri come puoi aiutarci a costruire una rete di solidarietà, per offrire protezione e vicinanza alle persone in fuga dalla guerra.

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Aiutaci a offrire protezione e vicinanza alle persone in fuga dalla guerra. Fai una donazione attraverso i canali della Casa della Carità, indicando come causale “Emergenza Ucraina“.

Partecipa come volontario/a

Se vuoi mettere a disposizione il tuo tempo in favore dell’accoglienza dei profughi ucraini, scrivi a volontari@casadellacarita.org, indicando il tuo nome, cognome, numero di telefono e i giorni e gli orari in cui sei disponibile. Ti ricontatteremo il prima possibile.

ATTENZIONE: non effettuiamo raccolte di beni da inviare in Ucraina e nelle zone di confine.

Ogni lunedì dalle 9.30 alle 15 è possibile consegnare presso la sede della Casa della Carità (via Francesco Brambilla 8) donazioni di indumenti (abbiamo soprattutto bisogno di biancheria intima nuova) che saranno distribuiti anche ai profughi ucraini accolti.


Altre informazioni sull’accoglienza dei profughi ucraini

Segnalazione presenza cittadini ucraini

Se si è a conoscenza di persone in arrivo o arrivate dall’Ucraina che necessitano di una sistemazione, si può chiamare il numero del Comune di Milano 02.02.02, digitando poi il tasto 0.

Oppure si può contattare la centrale operativa regionale al numero verde 800 894545 e fornire informazioni relative al nucleo familiare da accogliere.

Se non si riesce a contattare il centralino del Comune di Milano o si necessita ulteriore supporto, si può fare riferimento allo sportello attivato dalla Casa della Carità, chiamando il numero 340.5656962.

Segnalazioni presenza minori

Per segnalare la presenza di minori da 0 a 6 anni al fine di avviare percorso di inserimento scolastico, è possibile scrivere all’indirizzo ed.infanziaiscrizioni@comune.milano.it.

Per i bambini e ragazzi dai 6 anni in su, la cui accoglienza all’interno delle scuole sarà gestita dall’Ufficio scolastico provinciale, scrivere a usp.mi@istruzione.it.

Se si rileva la presenza di minori senza un parente che ne eserciti la tutela, devono essere segnalati come minori stranieri non accompagnati alle autorità competenti:

Disponibilità alloggiativa

Per segnalare una disponibilità alloggiativa, contattare:

  • Refugees Welcome Italia, se si è disponibili ad accogliere profughi nella propria casa. Su questa piattaforma si può segnalare se si è in contatto con la Casa della Carità
  • Scrivere a: casa@equacooperativa.it, se si hanno a disposizione appartamenti vuoti
  • Scrivere a Caritas Ambrosiana a: stranieri@caritasambrosiana.it indicando nome e cognome, contatto telefonico, dove si trova l’abitazione, quante persone possono essere ospitate, per quanto tempo ed eventuali costi oppure chiamando lo 02.40703424

Informazioni legali

I cittadini ucraini possono soggiornare in Italia in esenzione visto per 90 giorni per motivi di turismo: i 90 giorni partono dal timbro sul passaporto effettuato alla frontiera italiana o, in alternativa, dalla dichiarazione di presenza che deve essere fatta in commissariato o presso i carabinieri o la polizia municipale.

I cittadini ucraini che non hanno alcun timbro sul passaporto o hanno un timbro di un altro stato europeo devono presentare la dichiarazione di presenza.

I ministri dell’Interno dell’Unione Europea hanno raggiunto l’accordo per l’applicazione della direttiva sulla protezione temporanea per i profughi provenienti dall’Ucraina (cittadini ucraini e cittadini di paesi terzi con permesso di lungo periodo e i titolari di protezione internazionale residenti in Ucraina. La protezione temporanea non sarà invece garantita ai cittadini di paesi terzi con permessi di soggiorno brevi), che consentirà loro di avere un permesso di soggiorno temporaneo di un anno, rinnovabile. Siamo in attesa di indicazioni da parte del governo italiano sulle modalità di richiesta di tale permesso.

Dichiarazione di ospitalità: deve essere fatta dalle persone che ospitano cittadini ucraini sempre presso il commissariato, i carabinieri o la polizia municipale, allegando copia dei documenti di identità delle persone ospitate.

Per ulteriori informazioni di carattere legale, è possibile prendere un appuntamento allo Sportello di tutela legale della Casa della Carità, chiamando il numero 3401264360.

Informazioni sanitarie

Siamo in attesa di indicazioni da parte del Ministero della Salute sulle regole anti-Covid previste per i profughi ucraini e sull’organizzazione di un piano sanitario di tamponi e vaccini.

In attesa di indicazioni più dettagliate sulle vaccinazioni, la procedura da utilizzare dovrebbe essere la medesima attualmente utilizzata per le persone che non hanno l’assistenza sanitaria in Italia. Si possono seguire le indicazioni presenti su QUESTA PAGINA.

Per maggiori informazioni su come proseguire o completare un ciclo vaccinale, tempi e riconoscimento dei vaccini praticati in Ucraina, si può fare riferimento al servizio StradUsca, scrivendo a: stradusca@caritasambrosiana.it

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