A sostegno delle famiglie fragili con il progetto Pro Salomone

Già da diversi anni il Centro Ambrosiano di Solidarietà, in collaborazione con altri enti, è impegnato in attività sociali in via Salomone e in particolare nel quartiere delle Case Bianche, prima con il progetto Contatto Salomone e poi con il progetto Agorà.

Da giugno 2018, sempre insieme a La Strada Società Cooperativa Sociale, Parrocchia San Galdino, Associazione La Nostra Comunità e Galdus Società Cooperativa Sociale, con capofila Aler Milano, il progetto alle Case Bianche si è rinnovato e si chiama ora Progetto Pro Salomone.

Obiettivi principali sono l’individuazione e il sostegno di persone o nuclei fragili, per far sì che possano avviare percorsi virtuosi e superare o migliorare la propria situazione socio-economica difficile. Altro obiettivo è quello di favorire l’accesso al mondo del lavoro, attraverso percorsi di riqualificazione professionale e l’orientamento al lavoro.

Gli operatori lavorano anche per aumentare le conoscenze e le competenze degli abitanti nell’accesso ai servizi e alle forme di sostegno al reddito, in modo che possano uscire da situazioni di morosità e inadempienza. Con i residenti, si cerca poi di potenziare il senso di appartenenza a una comunità, facendoli diventare protagonisti della vita del quartiere e migliorando la qualità del loro vivere quotidiano.

Il Progetto Pro-Salomone sperimenta poi modelli di contrasto al disagio sociale e modelli di abitare assistito sostenibili e replicabili in altri ambiti e si articola su due sub-progetti finalizzati: il “Laboratorio sociale” per la promozione di modelli innovativi sociali e abitativi e l’“Inclusione attiva”. Per il primo sub-progetto sono previste le seguenti azioni:

  • il Social Point: aperto tre giorni alla settimana (martedì, giovedì e venerdì dalle 10 alle 12) e su appuntamento in altri giorni ed orari da concordare, presso lo Spazio Salomone di Via Salomone 32
  • L’Hub di cittadinanza, in cui prosegue il tavolo di cittadinanza già attivo nel precedente Progetto
  • Lo sviluppo di una comunità consapevole, attraverso incontri formativi, informativi e di socializzazione volti a migliorare la qualità del vivere quotidiano in quartiere. 

Per quel che riguarda l’inclusione attiva, i destinatari dei servizi al lavoro e alla formazione sono individuati tra i partecipanti ai laboratori sociali che intendono avviare un percorso di inclusione sociale attiva diretto al superamento della temporanea situazione di difficoltà economica. 

Il progetto si concluderà a giugno 2020.

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